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L’AI può aiutare le aziende manifatturiere a rinnovare le catene di fornitura e a diventare più sostenibili
Dall’aumento dell’efficienza all’incremento della produttività: scopri come gli investimenti in soluzioni basate sull’intelligenza artificiale possono promuovere la crescita e aiutare le aziende manifatturiere a diventare sostenibili.
Da Eric Jorgensen, Vicepresidente, Enterprise Sales, Zendesk
Ultimo aggiornamento 29 agosto 2023
Negli ultimi tempi il settore manifatturiero ha avuto molti motivi di preoccupazione. Gli effetti persistenti della pandemia e, più di recente, la guerra in Ucraina hanno fatto emergere alcune vulnerabilità relative alla catena di fornitura che stanno costringendo le aziende a cambiare rapidamente approccio. Quelle che non lo fanno si trovano di fronte all'infelice prospettiva di non riuscire a rifornire i negozi o di rimanere con un costoso eccesso di scorte nei magazzini.
Ci sono, tuttavia, alcuni spiragli di ottimismo. Nonostante le sfide, il settore manifatturiero ha continuato a crescere nel 2022. Nel frattempo, un nuovo sondaggio condotto da Manufacturing Alliance rivela che la maggior parte dei CEO del settore manifatturiero (69%) ritiene che i problemi della catena di fornitura che hanno messo in difficoltà le aziende negli ultimi due anni stiano migliorando. La strada verso la crescita è aperta.
Ma trovarla, naturalmente, non è così semplice. Solo le aziende manifatturiere che continueranno ad adattarsi al cambiamento potranno prosperare in futuro e ciò dipenderà, in gran parte, da come riusciranno a integrare l’intelligenza artificiale (AI) nella loro organizzazione. In un mondo in rapida evoluzione, la tecnologia è la chiave di tutto: dall’aumento dell’efficienza e della produttività al miglioramento della sostenibilità e della crescita.
Operazioni intelligenti
La pianificazione della domanda è un ottimo esempio. In questo campo, l’AI può contribuire a migliorare la visibilità e l’efficienza monitorando il flusso di informazioni, servizi e merci dall’approvvigionamento alla produzione, fino alla consegna al consumatore finale. Questo rende le previsioni molto più affidabili, poiché si basano sui dati provenienti da centinaia di risorse di produzione, incluse le apparecchiature di lavorazione automatica come le confezionatrici robotizzate. Se a questo si aggiungono le informazioni fornite dall’apprendimento automatico in grado di ottimizzare la domanda e l’offerta, la maggiore coerenza delle informazioni può aiutare le aziende manifatturiere a contrastare l’imprevedibilità di un ambiente operativo sempre più incerto.
Lo stesso vale per le operations: un campo in cui la tecnologia può rivelarsi un potente alleato e contribuire a rendere le aziende più snelle e meno soggette alla volatilità. Ad esempio, l’AI cognitiva offre alle aziende manifatturiere un’unica visione olistica della catena di fornitura e contribuisce a eliminare i colli di bottiglia nelle attività grazie all’uso di dati in tempo reale. Nel frattempo, l’uso della realtà aumentata (AR) e della realtà virtuale (VR) per emulare i processi e simulare i test consente alle aziende di identificare in anticipo e, soprattutto, di prepararsi ad affrontare i possibili rischi, le vulnerabilità e gli errori che potrebbero interrompere le linee di produzione.
Ancora prima che le merci passino alla fase di produzione, l’AI può contribuire ad addestrare le macchine a lavorare in modo più efficiente: un processo che BMW ha innovato insieme a NVIDIA mediante la sua fabbrica virtuale. Inoltre, un quinto delle aziende manifatturiere sta già sperimentando o sviluppando attivamente una piattaforma nel metaverso per i propri prodotti e servizi.
Anche la spedizione e lo stoccaggio, di solito tra le voci di spesa più pesanti per le aziende manifatturiere, non fanno eccezione. Dai dispositivi e sensori per l'IoT ai sistemi di visibilità basati sull’AI, ora le aziende hanno la possibilità di raccogliere e analizzare grandi quantità di dati relativi alle prestazioni dei veicoli e di fornire una tracciabilità completa dei prodotti, dalla fabbrica ai negozi di rivenditori e retailer. Possono quindi utilizzare questi insight per aumentare l’agilità, semplificare i costi e ottimizzare la rete logistica.
Risparmiare denaro e aiutare l'ambiente
Tuttavia, i vantaggi potenziali dell’AI vanno oltre le semplici questioni operative e incidono direttamente su due aree che rivestono, senza dubbio, una notevole importanza per qualsiasi azienda manifatturiera.
La prima è la redditività. Secondo una recente ricerca di Accenture, solo il 12% delle aziende ha raggiunto un livello di maturità AI sufficiente per accelerare la crescita e trasformare il business. Eppure, le aziende che lo fanno hanno la possibilità di raddoppiare il fatturato dal 12% al 24% entro il 2024, incrementando notevolmente i profitti a tutto vantaggio di dipendenti, azionisti e clienti.
La seconda è l’ambito ESG, in cui l’AI è un punto di passaggio cruciale per migliorare le prestazioni. Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia, l’attività industriale è responsabile di una fetta significativa delle emissioni di CO2 e del consumo energetico a livello mondiale. Ciò significa che le aziende hanno la responsabilità di agire in modo sostenibile e di rendere conto in modo trasparente dei risultati. Gli algoritmi di AI possono fornire raccomandazioni accurate per bilanciare il consumo energetico e l’utilizzo delle materie prime, mentre altri strumenti basati sull’intelligenza artificiale possono tenere traccia delle emissioni lungo l'intera catena del valore di un’organizzazione. Entrambi contribuiscono a garantire che le aziende riducano attivamente l’impronta ambientale, rimanendo al contempo conformi alle normative sempre più severe.
Un esempio particolarmente lampante è quello condiviso da Blake Moret, CEO di Rockwell Automation, un’azienda di automazione che ha usato l’AI per scoprire che il 40% del consumo energetico di una delle sue macchine avveniva mentre questa non produceva nulla. Questo singolo insight ha indotto l’azienda a spegnere le apparecchiature quando non erano in uso e le ha permesso di ridurre drasticamente i costi e le emissioni.
Costruire relazioni migliori
Con tutta l’attenzione rivolta ai rendimenti, all’efficienza di fabbrica e ai livelli di stoccaggio ottimali, è facile dimenticare l’importanza della customer experience nel settore manifatturiero. Tuttavia, come tutto ciò che abbiamo visto finora, anche la CX è pronta ad accogliere l’innovazione dell’AI.
Ogni azienda manifatturiera di successo ha bisogno di relazioni solide con i propri fornitori, distributori e clienti. Per la maggior parte delle aziende, tuttavia, la fidelizzazione dei clienti rimane una sfida considerevole. Una ricerca di Zendesk mostra che il 61% dei clienti è disposto ad abbandonare un’azienda dopo una singola esperienza negativa e il 72% dei leader del settore manifatturiero concorda sul fatto che il servizio clienti è una priorità aziendale fondamentale.
La buona notizia è che le soluzioni esistono già. Le aziende manifatturiere possono scalare facilmente le operazioni e trasformare la CX grazie all’automazione basata sull’AI e agli strumenti self-service. Una piattaforma di assistenza omnicanale che integri tutti i brand, i contact center globali e i canali di assistenza in un’unica soluzione di servizio può contribuire a trasformare la customer experience, promuovendo la fidelizzazione, la sensibilizzazione e, in ultima analisi, la crescita. Ad esempio, Siemens, il maggiore produttore a livello europeo per l’industria, l’energia, la sanità e le infrastrutture, ha collaborato con Zendesk per centralizzare e analizzare tutti i dati dei clienti.
Plasmare il futuro
Il settore manifatturiero non può certo aspettarsi un futuro tutto rose e fiori negli anni a venire. Il perdurare dell’incertezza economica e geopolitica e la transizione verso il lavoro ibrido continuano a porre sfide in continua evoluzione. Su molti di questi fattori, le aziende manifatturiere non hanno alcun controllo. Per questo motivo è ancora più importante che siano quanto più proattive possibile nel plasmare il proprio futuro facendo leva sugli elementi che possono controllare.
La capacità di farlo dipende dai dati e dalla tecnologia. Che si tratti di ottimizzare le operazioni, affinare il processo decisionale, migliorare le prestazioni in termini di sostenibilità o potenziare l'esperienza clienti, l’implementazione di soluzioni e strumenti basati sull’AI offre alle aziende la possibilità di migliorare quasi tutti gli aspetti delle operazioni senza dover sostenere costi generali eccessivi.
In un momento in cui le catene di fornitura sono sempre più complesse, non è mai stato così chiaro il passo che porta al successo.
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